Nel cuore della Costa Tirrenica calabrese, affacciata sullo Stretto di Messina, si trova un autentico gioiello che incanta visitatori.
Conosciuta come la Piccola Venezia del Sud, questa località rappresenta il quartiere più antico e suggestivo di Scilla, rinomato per la sua storia millenaria, il paesaggio mozzafiato e le tradizioni marinare che ancora oggi animano le sue vie strette e le case adagiate direttamente sul mare.
Chianalea, chiamata così in riferimento al Piano della Galea, antica imbarcazione utilizzata per la pesca del pesce spada — uno dei simboli gastronomici locali — è un borgo che pare sorgere direttamente dal mare, con le sue abitazioni costruite sugli scogli, separate da piccoli canali e viuzze che ricordano la conformazione della laguna veneziana. Questa conformazione unica, in cui il mare lambisce le fondamenta delle case, ha ispirato il soprannome che da sempre accompagna il luogo.
Le origini di Chianalea si perdono nella leggenda: si narra che sia nata all’epoca omerica, quando i profughi troiani si stabilirono qui per sfruttare al meglio le risorse marine. Nei secoli, il borgo ha vissuto sotto il dominio bizantino, normanno e del casato dei Ruffo, che ha lasciato un’impronta indelebile con il maestoso Castello dei Ruffo, arroccato sulla rupe a dominare l’intero panorama. Trasformato da fortezza difensiva a residenza signorile nel XVI secolo, oggi il castello è sede di eventi culturali e offre viste spettacolari che spaziano fino alla Sicilia e alle Isole Eolie.
Passeggiare nel centro storico di Chianalea significa immergersi in un museo a cielo aperto: fontane storiche come la Fontana Ruffo e la Fontana dei Tre Canali, le chiese di Santa Maria del Portosalvo e di San Giuseppe, e le caratteristiche vie lastricate raccontano una storia fatta di vita quotidiana, fede e tradizioni marinare.
Tra mito e cultura: Scilla e il suo incanto leggendario
Scilla, il comune che ospita Chianalea, è un luogo dove il mito si fonde con la realtà. Secondo la mitologia greca, questa zona era abitata da Scilla, un mostro marino divenuto celebre nei racconti omerici come la creatura con sei teste di cane che divorava i marinai, ostacolando il viaggio di Ulisse. La leggenda narra che Scilla fosse una bellissima ninfa trasformata da Circe in mostro per gelosia, e il suo spirito si dice ancora riecheggi tra le onde che lambiscono il borgo.
Il paesaggio di Scilla, con il suo imponente castello e la rupe a picco sul mare, è un invito a immergersi nelle radici culturali del luogo. Il borgo si divide in quattro quartieri distinti: il cuore storico di San Giorgio, il residenziale Jeracari, la vivace Marina Grande con la sua spiaggia, e l’affascinante Chianalea, la vera perla della Costa Viola. Qui, la tradizione marinara è ancora viva, con la pesca del pesce spada che continua a rappresentare un’attività primaria e un elemento identitario irrinunciabile.

Esperienze uniche tra cucina, mare e cultura (www.allhotel.it)
Oggi Chianalea è una meta imperdibile per chi desidera vivere un’esperienza autentica immersa nella natura e nella storia. La gastronomia locale, rigorosamente a base di pesce fresco, è celebre soprattutto per il pesce spada, i ricci di mare e altre specialità marine. Molti ristoranti si trovano su palafitte di legno che si affacciano direttamente sull’acqua, consentendo ai visitatori di gustare i piatti tipici accompagnati dal dolce suono delle onde.
Chi preferisce un’esperienza più informale può scegliere tra i caratteristici chioschi che propongono il tradizionale panino con lo spada, un must per chi visita il borgo. L’atmosfera suggestiva di Chianalea raggiunge il suo apice al tramonto, quando le luci soffuse si riflettono sull’acqua e i colori del cielo si fondono con quelli del mare, regalando uno spettacolo di rara bellezza.
Non manca poi la possibilità di esplorare le bellezze naturalistiche della zona: le acque cristalline di Punta Pacì e le aree di immersione nelle grotte marine offrono uno scenario ideale per gli appassionati di diving. Per chi ama le escursioni, la vicina spiaggia di Favazzina e la riserva naturale delle Grotte di Tremusa rappresentano un’occasione per scoprire il lato più selvaggio e incontaminato del territorio.
Chianalea è anche un luogo di eventi culturali e musicali, con manifestazioni come lo Scilla Jazz Festival che animano il borgo e il castello nei mesi estivi, attirando visitatori e appassionati da tutta Italia.
Un borgo sospeso tra mito, storia e natura (www.allhotel.it) 






