News

Ho provato questo trattamento non invasivo e ora dimostro dieci anni di meno: lo fanno tutte le Vip

agopuntura faccialeHo provato questo trattamento non invasivo e ora dimostro dieci anni di meno: lo fanno tutte le Vip - allhotel.it

Dai red carpet alle Fashion Week, sempre più celebrità puntano su una tecnica antica che lavora su pelle, nervi ed equilibrio interno

Un viso disteso, luminoso, vitale, senza segni evidenti di interventi invasivi. Dietro le quinte delle sfilate e dei grandi eventi internazionali, negli ultimi anni, si è consolidata una pratica che arriva da lontano ma parla un linguaggio molto attuale: l’agopuntura facciale. Non è un trattamento improvvisato né una tendenza effimera. È una tecnica strutturata, utilizzata in contesti precisi, spesso poche ore prima di un red carpet, per ottenere un risultato immediato ma naturale. A sceglierla sono volti noti come Kim Kardashian, Meghan Markle, Madonna e numerose top model impegnate tra Parigi, Milano e New York. Il motivo non riguarda solo l’estetica: l’agopuntura lavora su circolazione, sistema nervoso ed equilibrio psico-fisico, aspetti centrali quando l’immagine deve reggere lo stress di luci, telecamere e tempi serrati.

Perché l’agopuntura facciale è diventata una scelta diffusa tra star e modelle

Nel mondo dello spettacolo esiste un’esigenza chiara: apparire riposati senza sembrare ritoccati. L’agopuntura facciale risponde a questa richiesta perché non altera i volumi, non blocca i muscoli e non richiede tempi di recupero. Gli aghi utilizzati sono sottilissimi, inseriti in punti specifici del volto e del corpo, secondo i principi della Medicina Tradizionale Cinese, dove il viso viene considerato una vera e propria mappa energetica.

Durante una seduta, che in genere dura tra i 30 e i 60 minuti, vengono stimolati punti legati alla microcircolazione cutanea, alla produzione naturale di collagene ed elastina e al rilassamento delle tensioni muscolari profonde, spesso concentrate su mandibola, fronte e area perioculare. Il risultato è un viso che appare più uniforme, con colorito acceso, gonfiori ridotti e uno sguardo meno affaticato. Non a caso, molti make-up artist la considerano una preparazione ideale prima del trucco.

agopuntura facciale

Perché l’agopuntura facciale è diventata una scelta diffusa tra star e modelle – allhotel.it

Un altro elemento centrale è l’azione sul sistema nervoso parasimpatico. In contesti ad alta pressione, come una sfilata o una première, l’agopuntura contribuisce a ridurre l’attivazione da stress, favorendo una risposta di calma. Questo si riflette direttamente sull’espressione del volto, che risulta più morbida, meno contratta. È uno dei motivi per cui viene scelta anche prima di interviste, shooting fotografici o eventi pubblici.

Negli ultimi anni, l’utilizzo non si è limitato alle celebrità. Studi e ambulatori specializzati riportano un aumento di richieste anche tra professionisti, studenti e persone giovani, attratte da un approccio che non promette trasformazioni, ma lavora sulla qualità complessiva dell’aspetto.

Come funziona davvero l’agopuntura facciale e perché parla anche alle nuove generazioni

Dal punto di vista clinico, l’agopuntura facciale non è un trattamento isolato. Viene spesso inserita in un percorso più ampio che considera postura, tensioni cervicali, digestione, qualità del sonno e stato emotivo. Secondo la pratica tradizionale, squilibri interni tendono a manifestarsi sul volto attraverso pelle spenta, asimmetrie, rigidità muscolari o infiammazioni ricorrenti.

L’inserimento degli aghi genera una stimolazione controllata che attiva meccanismi di autoregolazione. A livello locale migliora l’afflusso di sangue e ossigeno, mentre a livello sistemico si osserva una modulazione della risposta allo stress. È per questo che molte persone riferiscono una sensazione di rilassamento profondo, a volte fino ad addormentarsi durante la seduta. Il dolore, nella maggior parte dei casi, è minimo o assente, percepito come un leggero calore o una vibrazione.

Questo approccio sta incontrando l’interesse della Gen Z, meno orientata alla correzione aggressiva dei segni e più attenta alla prevenzione. Disturbi come bruxismo, tensioni mandibolari, cefalee, acne da stress o affaticamento cronico trovano nell’agopuntura una risposta che non separa il viso dal resto del corpo. Non si tratta di “combattere il tempo”, ma di gestire i carichi quotidiani che si riflettono sull’aspetto.

In alcuni percorsi, l’agopuntura viene affiancata a tecniche come il face taping, utilizzato per mantenere il rilassamento muscolare e migliorare la consapevolezza dei movimenti facciali. Anche in questo caso, l’obiettivo non è forzare, ma educare. Un metodo che spiega perché molte celebrità lo considerino un investimento stabile, non un intervento occasionale.

Nel panorama attuale, dove l’immagine è costantemente esposta, l’agopuntura facciale si inserisce come una pratica che non cancella, ma riporta equilibrio. È questo, probabilmente, il motivo per cui continua a trovare spazio dietro le quinte degli eventi più osservati al mondo.

Change privacy settings
×